Malva, la pianta della morbidezza

La parola malva (malva sylvestris) etimologicamente deriva dal greco malàssein che significa addolcire, poiché questa pianta è ricca in mucillagini (15%). Appartiene alla famiglia delle Malvacee e fiorisce in primavera; è stata la prima pianta che ho iniziato a raccogliere e a seccare per farci degli infusi, per questo vi sono particolarmente affezionata. Per la …

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Carenza di calcio: rimedio naturale con guscio d’uovo e limone

Per chi ha carenza di calcio ma non vuole – o non può –  assumerlo dai latticini ci sono molte soluzioni: il calcio infatti è presente in diverse sostanze vegetali come tutte le verdure a foglia verde, soprattutto la rucola e la lattuga; nella frutta secca (in particolare mandorle, noci e nocciole) e  fresca  tra …

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Mangiare sano: cosa significa e quali sono le combinazioni alimentari da evitare

Oggi è frequente sentire l’espressione “mangiare sano”. Eh sì, perché di schifezze se ne vendono e se ne mangiano in abbondanza quindi molte persone cercano di mangiare sano. Ma mi chiedo: cosa significherà mangiare sano? Se provassi a fare un sondaggio sono sicura che la maggior parte dei votanti risponderebbe che mangiare sano significa: 1) …

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“Se è naturale non fa male” (e altri approcci sbagliati)

Mi capita sempre più spesso di sentire persone che cercano “un rimedio naturale” per questo o per quello. Ovviamente a me  fa piacere sapere che in molti si stanno riavvicinando alla natura e a una visione unitaria dell’essere umano, il problema è che – noto – lo si fa sovente con degli approcci sbagliati. Vediamo …

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Come riconoscere un bravo naturopata

Oggi la naturopatia, e tutto ciò che è correlato alle terapie naturali, va molto di moda, ammettiamolo. Di conseguenza sempre più persone si avvicinano a questa professione, il che è sicuramente un bene poiché  la naturopatia aiuta il soggetto in maniera attiva, risvegliando l’innato processo di autoguarigione; ma tra tutti i consulenti che ci sono oggi, …

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Che differenza c’è tra omeopata, erborista e naturopata?

Molte volte si tende a confondere il naturopata con l’erborista (per via della parola natura insita nel termine naturopata) o con l’omeopata, o ancora con il fitoterapeuta. Questo articolo servirà quindi come disambiguazione per chi ha ancora le idee un po’ confuse. – OMEOPATA. L’omeopata è innanzitutto un medico, cioè un laureato in Medicina e chirurgia …

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Ippocrate e il concetto di autoguarigione

Secondo la medicina ippocratica tutti gli organismi viventi possiedono il potere dell’autoguarigione. Cosa significa? Significa che  non sarebbero passivi di fronte alle malattie ma lotterebbero per tornare alla loro armonia iniziale attraverso una forza curativa innata, che si chiama vix medicatrix naturae. La vix medicatrix è quell’energia che, ad esempio, ci fa vomitare se mangiamo …

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Il naturopata: cosa fa, quando andarci e cosa ha studiato

La naturopatia è un insieme di pratiche volte a mantenere e a ripristinare l’equilibrio psicofisico della persona mediante tecniche energetiche non invasive o comunque del tutto naturali (riflessologia plantare, floriterapia, idroterapia, educazione alla salute, spagiria ecc.).  Il naturopata adotta un approccio diverso da quello della medicina ufficiale: egli cerca di ripristinare la  vix medicatrix, cioè di riportare il …

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Che differenza di approccio c’è tra un medico e un naturopata?

Spesso ci si chiede: per quale motivo una persona dovrebbe rivolgersi ad un naturopata o a un esperto di pratiche naturopatiche (come ad es. un floriterapeuta, iridologo, pranoterapeuta)? Se esiste il medico, a che serve il naturopata?Vediamo. MEDICO.  Il medico, formatosi sulla medicina allopatica (quindi escludendo gli omeopati), si concentra sul sintomo fisico e cerca …

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