Una volta raccolta la pianta secondo i metodi spagirici (vai qui per saperne di più) bisogna lavorarla. La raccolta + la lavorazione fanno sì che i prodotti spagirici agiscano su corpo,anima e spirito.
Ascolta l’episodio per saperne di più!
NB: Quest’episodio non è più presente sul mio canale podcast, per cui puoi solo leggerlo qui.
TRASCRIZIONE DELL’EPISODIO:
Ciaoo e buongiorno, come va? Spero bene!
Allora, sono un po’ in ritardo con la pubblicazione dell’episodio perché mi sto dedicando a delle pulizie abbastanza importanti in casa e quindi – diciamo – mi sono un po’ lasciata andare, ecco, comunque rimedio con questo episodio. In realtà questo episodio lo avevo già registrato ma non lo avevo pubblicato ed è l’episodio in cui vi spiego un pochino come viene lavorata la pianta nel metodo spagirico una volta che questa pianta, appunto, è stata raccolta.
È un episodio un po’ complesso: io non ho visto mai effettivamente come viene lavorata la pianta dal punto di vista spagirico quindi vi dico quello che so, condivido con voi quello che so, ma abbiate pazienza, nel senso che comunque se qualche passaggio non è chiaro sappiate che nemmeno io l’ho visto mai fare dal punto di vista proprio fisico quindi diciamo sono delle nozioni che io ho appreso e che condivido con voi.
Buon ascolto!
Allora, praticamente – detto in poche parole – la pianta una volta che è pronta, una volta che io l’ho raccolta nel momento di massima espressione del suo genio planetario la devo mettere in un solvente che è chiamato mestruo.
Questo solvente praticamente contiene acqua piovana e alcol.
La pianta, praticamente, – nella lavorazione spagirica – viene aperta, nel senso che vengono separati i 3 princìpi che sono quelli corrispondenti a corpo, anima e spirito della pianta e poi vengono richiusi attraverso una procedura, diciamo, di circolazione che serve appunto a valorizzare al massimo questi 3 elementi.
Detto in maniera molto più semplice, la pianta fresca e intera
1) prima viene fatta fermentare lentamente (sviluppa alcol)
2) poi viene distillata
3) e poi il residuo che non è stato distillato viene calcinato.
Alla fine di questa procedura praticamente che cosa succede? Che io di qsta pianta avrò:
– una parte oleosa (che corrisponde alla parte spirituale dla pianta)
– una parte alcolica (che corrisponde alla parte animica dla pianta)
-e poi avrò dei sali minerali che sono dei derivati dalla combustione, cioè della calcinazione che ho detto prima (questi sali minerali corrispondono al corpo della pianta).
Così la pianta, avendo simbolicamente dentro di sé il suo corpo, la sua anima e il suo spirito, quando io la vado a prendere agirà contemporameamente sul mio corpo, sulla mia anima anima e sullo spirito.
Con il metodo spagirico si possono preparare vari tipi di prodotti, che sono: gli elisir, le tinture, i macerati le quintessenze e poi abbiamo anche dei funghi che corrispondono alla micoterapia spagirica. Ognuno di questi prodotti agisce in maniera leggermente diversa diciamo l’uno dall’altro però di questo ne parlerò in un altro audio.
Spero di avervi dato delle informazioni che vi possano interessare e di aver fatto un po’ di chiarezza su questo argomento.
Episodio pubblicato sul mio canale Spreaker ad aprile 2022, ma ora presente solo in versione scritta su questo sito.
