fiori di bach la floriterapia in pratica

Quanto dura un trattamento con i fiori di Bach

Quanto dura un trattamento con i fiori di Bach? Generalmente dovrebbe durare fino a quando scompare il problema per cui è iniziato; tuttavia bisogna fare alcune considerazioni. 

Innanzitutto c’è differenza tra un malessere passeggero e un malessere profondo. Mettiamo caso che una persona si trovi a dover prendere una decisione, ad es. non sa se trasferirsi o meno… Se l’indecisione non è data da altri elementi, e quindi si tratta realmente di un problema passeggero,  basterà consigliare i fiori giusti affinché questa persona si rimetta in contatto con la parte più profonda di sé e in quel caso si potrà effettivamente dire che “il trattamento finisce quando l’indecisione scompare”. Potrebbe essere sufficiente anche solo un mese (tuttavia si consigliano sempre almeno tre mesi di trattamento).

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Ma se viene fuori, invece, che questo individuo è un “indeciso cronico” o che quell’indecisione ha radici più estese, è ovvio che il trattamento potrebbe anche essere più lungo: magari questa persona non è indecisa come lei crede… magari in realtà sa benissimo cosa vuole ma non riesce ad agire e sta scambiando un blocco con l’indecisione, oppure è eternamente indecisa perché non vuole assumersi delle responsabilità… E lì allora ci vuole più tempo.

In pratica: a volte ciò che sembra passeggero, ad uno sguardo più attento può avere radici più profonde. 

Situazione ancora differente si presenta se si trattano problematiche caratteriali cronicizzate, ad es. se bisogna armonizzare tipologie Centaury, Chicory o altre personalità: in quel caso, per evitare ricadute, la terapia dovrebbe durare secondo me anche per due anni. In sostanza, più si va in profondità più si allungano i tempi; però è anche vero che più si va in profondità più la trasformazione è forte.

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E allora come faccio a capire che è ora di smettere con la terapia? Te ne accorgi perchè noti che il cambiamento che cercavi si è radicato, che hai tolto le sovrastrutture; ti senti più libero/a, ma soprattutto ti senti te stesso/a. In molti casi, spariscono anche dei disturbi fisici e si distendono i rapporti con le altre persone.

Come ho già scritto sull’articolo riguardo l’evoluzione del trattamento floreale, i fiori permettono all’individuo di vedere l’origine vera delle sue disarmonie (una persona dice: “sono arrabbiata per questo motivo” ma poi prendendo i fiori scopre che è arrabbiata per  altro) e lo aiutano a reagire in maniera diversa. A mano a mano che il tempo passa, il soggetto armonizza le sue insicurezze e fa un lavoro sull’ombra giacché vede cosa aveva seppellito e lo trasforma positivamente.

Questo succede, però, se la persona non ha resistenze troppo forti al cambiamento, cioè se vuole davvero fare un percorso di crescita, senza delegare l’intera responsabilità del processo solo ai fiori. Le essenze floreali di Bach, infatti, sono state pensate per accompagnare dolcemente l’individuo nei meandri della sua psiche e della sua anima, quindi andrebbero prese in considerazione solo da chi si sente di assumersi “il rischio” di andare un po’ più in profondità.

Autrice: dott.ssa Dhyana Cardarelli – Verde speranza blog (www.verdesperanza.net)

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Per approfondimenti si leggano questi miei articoli:

Fiori di Bach: funzionano?

Come evolve nel tempo un trattamento con i fiori di Bach

[Ultima modifica all’articolo: 9 febbraio 2021]

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Leggi anche:

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DHYANA VERDE SPERANZA

Ciao, sono Dhyana e da piccola sognavo di cambiare il mondo ma tutti mi dicevano che non era possibile. Col passare del tempo ho capito che è vero, non è possibile, ma si può partire da se stessi, migliorarsi, crescere ed essere così di esempio - e di aiuto -anche agli altri.
In questo blog condivido con te quello che ho imparato, quello che ho vissuto e come io vedo il mondo!
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